Voyages vers le Nord, voyages vers les pays froids
Résumé
La rappresentazione e il concetto di Nord ha sempre posto un problema di definizione nel corso dei secoli. E la riflessione di questo nuovo numero di Viaggiatori vuole proprio aprirsi a tutti i paesi freddi e alla poetica dell’attrazione del viaggiatore nei confronti del “borealismo”, fenomeno magistralmente così definito da Sylvain Briens nei suoi studi. Luigi de Anna, grande specialista della letteratura di viaggio nell’Europa del Nord, ci onora di un testo introduttivo volto a percorrere la letteratura classica e la cartografia medievale, per ritrovarvi le prime fonti sul Settentrione, dalla Groenlandia alla Fennoscandia, e le loro rappresentazioni che rimarranno, sotto certi aspetti, incerte fino alla prima metà del Cinquecento. Si è deciso poi di suddividere il dossier monografico in tre grandi sezioni geografiche, ripartite al loro interno seguendo l’ordine cronologico: il Nord America e l’Islanda, la Fennoscandia ed infine la Siberia e la rotta verso il passaggio a Nord-Est.
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