Ceramiche rodie a Megara Hyblaea: un appunto dopo Villard - Archive ouverte HAL
Chapitre D'ouvrage Année : 2024

Ceramiche rodie a Megara Hyblaea: un appunto dopo Villard

Résumé

When the volume Megara Hyblaea 2, La céramique archaïque, was published in 1964, G. Vallet and especially Fr. Villard defined as Rhodian imports a whole series of wares that are now attributed to various workshops in eastern Greece, but no longer to Rhodes. However, it is other types of ceramics that now characterise the spread of Rhodian products at Megara Hyblaea.
Quando nel 1964 fu pubblicato il volume Megara Hyblaea 2, La céramique archaïque, G. Vallet e soprattutto Fr. Villard definirono come importazioni rodie tutta una serie di prodotti che oggi sono attribuiti a varie officine della Grecia orientale, ma non più a Rodi. Pertanto, sono altre le classi ceramiche che oggi possono essere utilizzate per caratterizzare la distribuzione dei prodotti di Rodi a Megara Hyblaea.
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Dates et versions

hal-04694407 , version 1 (11-09-2024)

Identifiants

  • HAL Id : hal-04694407 , version 1

Citer

Jean-Christophe Sourisseau. Ceramiche rodie a Megara Hyblaea: un appunto dopo Villard. Valentina Caminneci; Matteo D'Acunto; Claudia Lambrugo; Maria Concetta Parello. Ktiseis. Fondazioni d'Occidente. Intercci culturali, tra Gela, Agrigento, Creta e Rodi, All'Insegna del Giglio, pp.109-113, 2024, 978-88-9285-261-7. ⟨hal-04694407⟩
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