Il gusto politico nel movimento Slow Food - Archive ouverte HAL Accéder directement au contenu
Article Dans Une Revue E/C rivista dell'Associazione Italiana di studi semiotici Année : 2019

Il gusto politico nel movimento Slow Food

Résumé

Da una prospettiva antropologica e etnografica, analizzerò il ruolo del gusto all’interno del movimento Slow Food. Il gusto, una delle nozioni intorno alle quali è stata costruita la filosofia del movimento, è una pratica collettiva che permette di trasmettere, di apprendere e di praticare i principi di Slow Food. Il gusto diventa poi uno strumento di battaglie politiche, per acquisire infine una dimensione morale: il cibo “buono” che rispetta l’ambiente, gli animali e i produttori, è anche moralmente buono. Al tempo stesso, attraverso le dimensioni morale e politica, il gusto crea frontiere e rende visibile la tensione che esiste tra processi di inclusione e di esclusione

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  • HAL Id : hal-03019515 , version 1

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Valeria Siniscalchi. Il gusto politico nel movimento Slow Food. E/C rivista dell'Associazione Italiana di studi semiotici, 2019, Politiche del gusto. Mondi comuni, fra sensibilita estetiche e tendenze alimentari, 13 (26), pp.139-153. ⟨hal-03019515⟩
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