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Communication Dans Un Congrès Année : 2014

Les illustrations du livre X de Vitruve dans l’édition de Fra Giocondo : entre restitution et interprétation

Résumé

Sur les 136 figures de l’édition du De architectura de Vitruve par Giocondo, 21 appartiennent au livre X consacré à la mécanique. Les principales machines décrites par Vitruve sont ainsi illustrées et ce, pour la première fois. Cette abondance reflète l’intérêt de Giocondo pour la mécanique mais seulement 2 figures restituent exactement les propos de l’auteur latin tandis que les autres s’écartent plus ou moins du texte jusqu’à y être, pour l’une d’entre elles, totalement étrangère. L’objectif de cette communication est d’évaluer et de tenter d’expliquer ces écarts (dont certains sont assumés par Giocondo lui-même) à la lumière d’une lecture « humaniste » de l’architecte latin, dans le contexte d’une activité professionnelle particulière. Si l’intérêt des illustrations de Giocondo demeure incontestable pour les études vitruviennes, nous verrons cependant que certains des écarts observés ont hypothéqué pour longtemps l’exacte compréhension du texte.
L’edizione illustrata di Fra Giocondo ha ovviamente segnato un passo decisivo nel modo di presentare il testo di Vitruvio. Qualche anno prima, Francesco di Giorgio, il quale si era anche lui confrontato al libro decimo di Vitruvio, criticava già gli autori di testi tecnici o di architettura privi di illustrazioni e si opponeva agli autori che producevano un ripristino meramente teorico di Vitruvio e più generalmente delle tecniche e dell’architettura antica. “Ma se questi autori combinassero la scrittura con il disegno, vedessero il segno con il suo significato, si potrebbe giudicare molto più facilmente e così ogni oscurità sparirebbe”. Ma, non limitandosi a un lavoro di restituzione (il che era possibile visto le sue capacità, e la sua conoscenza del testo di Vitruvio), ha paradossalmente ipotecato per molto tempo la comprensione di alcuni passi, appunto a causa della sua autorità. Per restare soltanto sull’esempio della prima illustrazione, la capra a tre pali sarà riprodotta da Cesariano nel 1521, da Martin nel 1547 e da Perrault nel 1673. Per quanto ne sappiamo, A. Choisy è stato il primo a proporre nel 1909 un’edizione illustrata nella quale le macchine di Vitruvio sono veramente recostruite correttamente. Ma, benché oggi tutti gli editori siano tornati al testo tigna duo, e tutti i commentatori spieghino che la gru di Vitruvio ha due montanti e che s’inclina con il suo sistema di cavi, cio non toglie che l’edizione italiana pubblicata da Einaudi nel 1997, porta sulla copertina del secondo volume le illustrazioni di C. Perrault… con tre montanti.
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Citer

Philippe Fleury. Les illustrations du livre X de Vitruve dans l’édition de Fra Giocondo : entre restitution et interprétation. 25° Seminario internazionale di storia dell'architettura Giovanni Giocondo umanista, architetto e antiquario, Jun 2010, Vicenza, Italie. pp.95-110. ⟨hal-01718859⟩
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