Recension de [BALDI Bernardino, Descrittione dela Palazzo ducale d'Urbino, a cura di Anna Siekiera, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2010] - Archive ouverte HAL Accéder directement au contenu
Autre Publication Scientifique Année : 2011

Recension de [BALDI Bernardino, Descrittione dela Palazzo ducale d'Urbino, a cura di Anna Siekiera, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2010]

Résumé

Anna Siekiera, basandosi su un esemplare dell'editio princeps della raccolta di Versi e Prose di Monsignor Bernardino Baldi da Urbino, Abbate di Guastalla (Venezia, Francesco de' Franceschi, 1590), di cui fa parte la Descrizzione, ci offre la prima edizione moderna di quest'operetta poco nota di Bernardino Baldi. L'Urbinate si trovava allora a Roma (1586-87): col solo aiuto di una pianta e della propria memoria, descrisse per il cardinale d'Aragona, impegnato nel rifacimento di un castello medievale, il Palazzo ducale d'Urbino. Dopo un proemio classicistico, Baldi ricostruisce in diciasette capitoletti l'intero edificio, dall'analisi del progetto quattrocentesco alla descrizione dei diversi elementi del palazzo, secondo i principi enunciati da Vitruvio nel De architectura. Anna Siekiera, specialista delle lingue artistiche, ha scelto di presentare la Descrizzione come un prezioso documento per la storia della terminologia tecnico-artistica. Forse lo fa a scapito del rigore bibliografico, e a scapito della pertinenza delle note al testo e di alcuni punti dell'introduzione, come ad esempio la biografia di Baldi o il legame della Descrizzione con il resto della produzione baldiana. La forza di quest'edizione sta dunque nell'accurato esame della terminologia della Descrizzione (Introduzione, pp.34-54) e nell'utilissimo "Indice dei termini tecnici" (pp.123-133). La studiosa vi dimostra che Baldi ha usato insieme una parte del lessico artistico formatosi nell'arco del Cinquecento, la nomenclatura volgare di Daniele Barbaro nella traduzione di Vitruvio (I dieci libri dell'architettura, 1556), e i vocaboli degli artefici in uso nelle botteghe. Nel 2003, il Convegno di studi "Bernardino Baldi (1553-1617) studioso rinascimentale: poesia, storia, linguistica, meccanica, architettura", organizzato da storici delle scienze, della lingua e della letteratura aveva cercato di promuovere gli studi sulla produzione poliedrica di Baldi. Ora la prima edizione moderna della Descrizzione del Palazzo ducale d'Urbino illustra la pertinenza di un tale approccio. Infatti ciò che più colpisce nella prosa di questo testo è l'alleanza tra la precisione linguistica dell'esperto e la sprezzatura stilistica del letterato, ossia la possibilità che ormai si era guadagnato l'italiano di produrre un testo tecnico insieme scorrevole e suggestivo.
Fichier non déposé

Dates et versions

hal-01396986 , version 1 (15-11-2016)

Identifiants

  • HAL Id : hal-01396986 , version 1

Citer

Noémie Castagné. Recension de [BALDI Bernardino, Descrittione dela Palazzo ducale d'Urbino, a cura di Anna Siekiera, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2010]. 2011. ⟨hal-01396986⟩
73 Consultations
1 Téléchargements

Partager

Gmail Facebook X LinkedIn More