Al di là dell’oggetto: riflessioni sul concetto di “osservabile” per la costruzione di un corpus di discorso mediatico bilingue - Archive ouverte HAL
Communication Dans Un Congrès Année : 2024

Al di là dell’oggetto: riflessioni sul concetto di “osservabile” per la costruzione di un corpus di discorso mediatico bilingue

Résumé

Le Digital Humanities (DH) rappresentano un campo di studio, ricerca, insegnamento e innovazione all’intersezione tra teorie, metodologie e tecnologie informatiche e scienze umanistiche e sociali. Essendo un ambito, per sua natura, interdisciplinare, eterogeneo e in continua evoluzione, è anche di difficile definizione e il dibattito sulla possibilità che costituisca effettivamente una “disciplina a sé stante” (Schreibman et al., 2004) è tuttora aperto. All'interno delle DH, si inseriscono quelle pratiche e discipline umanistiche che, tradizionalmente, non facevano uso di tecnologie informatiche, ma che, vittime del paradosso di fondo individuato da Fiormonte (2012), pur di sopravvivere ed evitare di esserne assorbite, hanno dovuto (e devono ancora) dimostrare di essere al passo coi tempi e integrare tecniche e strumenti digitali nella propria pratica. Un tentativo di abbracciare l’intrinseca interdisciplinarietà ed eterogeneità delle DH ci è offerto dall’Analisi del Discorso di “scuola” Francese (ADF), che nasce e si situa al crocevia tra ambiti di studio e ricerca diversi (linguistica, sociologia e scienze della comunicazione, per citarne alcuni), riguarda le articolazioni che legano un testo e un luogo sociale e si presta dunque al dialogo tra più discipline. Lo studio del discorso come strumento di accesso alle rappresentazioni del “reale” richiede di definire, discernere e giustificare gli elementi da analizzare, ossia i cosiddetti “osservabili” in ADF . Insita al concetto di osservabile è la sua ambivalenza, in quanto "non può essere ridotto a dati sensibili, né può essere confuso con ciò che esiste”(Jaubert, 2017). Inoltre, l’osservabile è relazionale perché considera l'interdipendenza tra le condizioni di osservazione, lo sguardo del ricercatore e l'oggetto della ricerca. Ma come si mettono in dialogo tali elementi con i metodi di analisi e le dimensioni critiche e socio-politiche che impregnano il discorso? A partire da una prospettiva “senza confini, […] multilingue e multidisciplinare” (Mounier, 2010), tenteremo di problematizzare il concetto di “osservabile” in relazione al ruolo di chi osserva e proporremo quindi qualche riflessione su come un approccio misto possa contribuire alla creazione di nuove conoscenze situate prendendo come esempio lo studio delle rappresentazioni di persone migranti nel discorso mediatico italiano e francese. La ricerca si propone, infatti, di osservare e confrontare le differenze nelle costruzioni socio-discorsive dei profughi ucraini in fuga dal conflitto russo-ucraino del 2022 e quelle dei rifugiati mediorientali protagonisti della "crisi dei migranti" europea del 2015, nel discorso di stampa. Nonostante l'abbondanza di studi sul discorso mediatico riguardante la migrazione (Calabrese & Veniard, 2018), il confronto tra le rappresentazioni di questi gruppi di rifugiati rimane poco esplorato (Gallant, 2022) e non è ancora stato affrontato da una prospettiva di linguistica comparativa italo-francese. Come si possono, però, costruire corpora comparabili di dati autentici e rappresentativi nelle due lingue-culture prese in esame? Dall’effettiva disponibilità e possibilità di accesso ai dati empirici, alla “vulnerabilità” delle rappresentazioni di determinati (s)oggetti, passando per il ruolo della lingua-cultura nelle stesse, proveremo ad avanzare qualche considerazione sulle sfide e opportunità introdotte da tali osservabili.
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Dates et versions

hal-04601584 , version 1 (05-06-2024)

Identifiants

  • HAL Id : hal-04601584 , version 1

Citer

Elena Margherita Vercelli. Al di là dell’oggetto: riflessioni sul concetto di “osservabile” per la costruzione di un corpus di discorso mediatico bilingue. Digital Humanities Doctoral Symposium 2024, Università degli Studi di Genova; Dipartimento di Lingue e Culture Moderne (DLCM) - UNIGE; Dottorato in Digital Humanities - UNIGE, May 2024, Genova, Italy. ⟨hal-04601584⟩
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