Nell’ambito dell’Observatoire de la vie littéraire (OBVIL), il progetto La présence de la littérature italienne dans le Mercure de France esplora i legami culturali che legano la Francia all’Italia attraverso il prisma di una delle riviste più importanti della cultura europea alla fine dell’Ottocento, per altro molto diffusa in Italia stessa. La prima tappa del progetto è un’edizione digitale che riunisce tutti gli articoli relativi all’Italia pubblicati nel Mercure de France di Alfred Vallette, dal 1890 alla fine della Prima Guerra mondiale. Si tratta di un corpus tanto vasto quanto eterogeneo, il quale riunisce pezzi letterari e saggistici, articoli di critica letteraria o di attualità, scritti da contributori francesi, ma anche italiani. La costituzione di tale database consentirà ai ricercatori di misurare l’evoluzione della ricezione della cultura italiana in Francia durante un periodo cruciale della storia europea. Oltre all’edizione digitale, attraverso vari strumenti digitali, quali, ad esempio, la lessicometria o la Named-entity recognition, lo scopo è di arrivare a una mappatura del discorso critico francese sull’Italia in quegli anni in cui il Mercure de France dedica una grande attenzione ai letterati italiani, spesso acclamati, come Gabriele D’Annunzio, che si trova al centro di numerosi pezzi pubblicati nella rivista, ma anche spietatamente denigrati, come Filippo Tommaso Marinetti e gli esponenti del Futurismo.